Prima di arrivare al Palatino soffermiamoci un momento e riprendiamo fiato all'ombra delle magnifiche piante dei giardini Farnese.
Questi giardini commissionati al Vignola (l'architetto che progettò gli interni della chiesa del Gesù) dal cardinale Alessandro Farnese, nipote di Paolo III, furono realizzati, nella metà del XVI secolo, sulle rovine del palazzo di Tiberio e costituirono uno dei primi orti botanici in Europa.
Nelle terrazze, unite da scalinate che dalla Casa delle Vestali, nel Foro, portano al Palatino, i giardinieri introdussero piante nuove sia per l'Italia che per l'Europa. I giardini furono al tempo dei Farnese teatro di feste alle quali partecipava la brillante società del tempo.
Durante gli scavi al Palatino la zona venne però messa sottosopra e risistemata in seguito. I viali alberati, le aiuole di rose e le splendide vedute che offre ne fanno un luogo tutto da scoprire.