Storia del Tabacco e dei sigari a Cuba

 

PER FUMARE UN AVANA

Incisione -va fatta una piccola incisione,proporzionata al sigaro, aclcolata in modo che il fumoarrivi in buona quantità ma senza eccessi.

Accensione -un sigaro deve essere acceso né troppo velocemente né troppo lentamente, ma con regolarità, apiccole boccate. Riscaldate appena, qualche secondo, il piede del sigaro con la fiamma prima di avvicinarlo alle labbra.

Riaccensione -un sigaro non si riaccende in bocca. Bisogna pareggiare il focolare spento. tenendo il sigaro fra le dita, lo si presenta alla fiamma girandolo per due tre secondi: il sigario si riaccenderà da solo.

Come tenere in bocca un sigaro -conviene conservare l'estremità in bocca la più asciutta possibile; mai usare il bocchino.

 

LA CULLA DEGLI AVANA

A Cuba ci sono cinque regioni del tabacco: Oriente, Remedios, Partidos, Semi Vuelta e Vuelta Abajo. Solo due, Partidos eVuelta Abajo (che si potrebbero definire le Burgundy e Bordeaux cubane), danno vita a un tabacco eccellente degno delle "Grandi Marche" degli Havana. Soltanto Vuelta Abajo, con i suoi unici terra e clima, produce tutte le foglie necessarie per la miscela di un sigaro. È qui che troviamo"La culla degli Avana". Cinque tipi di foglie vanno a realizzare un sigaro Avana. La "Tripa" (o filler) contiene una miscela di tre di questi: Ligero,Seco e Volado. Essi sono chiusi saldamente dal "Capote" (blinder), mentre la "Capa" (wrapper) riveste il sigaro e definisce il suo aspetto. Esistono due varietà di semi, ognuna delle quali produce piante di tabacco diverse e distinte: Corojo e Criollo.



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