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PRIMO ITINERARIO CAMPIDOGLIO - FORO ROMANO - PALATINO COLOSSEO - SAN GIOVANNI IN LATERANO |
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Tempio di Antonino e Faustina |
E poi, al di là del Tempio di Cesare, seguendo la Via Sacra, che sale
sulla Velia (una delle tre cime dell'antico Palatino), il Tempio grandioso di
Antonio e Faustina, il meglio conservato del Foro, ornato di grifi e di
candelabri in schemi araldici; il Tempio circolare di Romolo Massenzio, dalla
porta di bronzo fiancheggiata da due colonne di porfido: il Tempium Sacrae
Urbis, che aveva disegnata su una delle pareti esterne, su lastre di marmo, la
Forma Urbis, ossia una pianta della città, da cui è derivata
l'idea delle tavole marmoree dell'espansione della potenza militare romana, che
sono nell'ultimo tratto della Via dei Fori Imperiali: e a ridosso della collina
delle Carine (oggi spianata), e da essa separata da una suggestiva via, tuttora
esistente, la Basilica di Massenzio, che superava tutte le altre, non solo per
grandiosità, ma anche per magnificenza e splendore di marmi colorati:
un'aula immensa, divisa da quattro enormi pilastri, ornati di colossali colonne
corinzie, in tre navate, con volte coperte con lamine di bronzo dorato, che si
elevavano, nella navata centrale, fino a trentacinque metri di altezza; e
all'interno una profusione senza pari di statue, di marmi e di stucchi dorati. |