Su quattro domande si pone il dilemma esistenziale dell'uomo:

1) Dio esiste o non esiste?

2) Gesù Cristo era veramente figlio di Dio?

3) L'anima esiste dentro ogni uomo?

4) E se vi è l'anima, questa conserva l'individualità ed è eterna?

 

Questi quattro quesiti se risolti potrebbero dare all'uomo la forza di superare l'enorme fatica della vita e persino di essere felice, o al contrario gettarlo in una angoscia nichilista che lo tormenta fino alla sua morte.

Un uomo che ha dentro di sé un fiume di idee e un universo di sentimenti, se non può comunicare tutto questo ad altri uomini per mezzo della poesia perché non conosce le norme stilistiche del poetare, non può comporre musica perché non ne conosce le note, non può impressionare le tele perché non conosce le tecniche della pittura è perciò condannato a tenersi tutto questo dentro di sè. Egli pensa come un Grande, egli è come uno dei pensatori dell'umanità; Però egli sconosciuto, cammina per strade come un mediocre qualsiasi e morendo decompone tutta questa grandezza e sentimento al pari della carogna di un animale. Questo è il suo destino.

Può forse lenire la pena di un simile destino il dubbio di un Dio?

L'uomo è solo nell'universo, è circondato da una umanità quasi sempre ostile. Egli è incerto, ha bisogno di credere in un Dio perché così tutto gli sembrerebbe logico, giusto e sufficiente a spiegare il perché della vita. Ma come si può essere certi dell'esistenza di Dio? Può esistere e può non esistere. Nessuna religione, nessuna filosofia potrà mai sciogliere questo dubbio e dare certezza razionale. Perciò l'uomo è disperato; a meno che una nebbia non offuschi la sua mente, facendogli credere che Dio esiste, ma questo che tutti chiamano fede non può essere altro che nebbia?

Riguardo a DIO posso in vera coscienza affermare che non mi riesce difficile credere nell'ordine cosmico, fisio-chimico, biologico delle cose, mentre la ragione non si porta oltre.

Non posso affermare o negare la sua esistenza.

La mia posizione dunque è stata, è, e sarà dubitativa fino alla fine della mia vita.

La religione è un atto di fede e di intuizione.

Il DIO di tutte le religioni non mi ha mai voluto fare questo caritatevole dono.