ODE ALLA DONNA:

Celebro te, donna! Magnifica

creatura del mondo.

Son lieto a farti festa,

a dedicarti un'ode

ad ammirarti e darti auguri tanti;

in questa sera.

Celebro te, donna, del mondo

magnifica creatura,

son lieto a farti festa,

e dedicarti un'ode,

a dirti insieme a tanti

come ammirati siamo

quando ti festeggiamo.

Aiutami, Polinnia,

a poetare anche

con versi, rime e metriche

fuori d'ogni regola,

ma quello che io cerco non è

soltanto l'ordine:

È il desiderio fervido

del sentimento mio

che più che poesia

E amore per te, donna.

Tu sei Maria di Cristo

Tu sei la poesia,

 

 

Tu sei la Patria mia.

Di te il mondo è pieno,

la storia tu l'hai fatta

dall'alba della Terra

e sino al suo tramonto.

In te io vedo Venere, d'Arco Giovanna,

di Russia Caterina,

dei Medici pur l'altra,

e Gaspara e Lucia.

Maria Antonietta, di Siena Caterina,

e poi Francesca e Pia,

Vittoria d'Inghilterra.

Ma in più in te io vedo

la dolce madre mia.

Vorrei che un dì lontano

tu fossi con le mani

a chiudermi le palpebre

nel sonno della fine,

così da fare lieto

il giorno più temuto.

Tu sei l'amore grande

che tutto mi sostiene,

tu sei delizia e gioia,

compenso della vita.