A DONNA FRANCESCA COLOMBINI |
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Ricordo quel che voi diceste Donna Francesca Colombini. O che colmo sia 'l torrente E secco ed assetato d'acqua, O che zolle sian brulle, O che la stagion cambi di data Per noi è irrilevante. Ora, voi diceste Donna Francesca Colombini, Sian gli altri ad affannarsi, Noi restiam lontani e indifferenti. Io vi ricordo, Signora, Per Vostro Aspetto E volto volitivo, Per forza nello sguardo Sicuro e fascinoso. Come se luoghi e tempi fossero spariti Vi vedo Dama e castellana, Signora, padrona assai sicura del vostro ceto E del casato vostro. |
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